Lo scorso 15 Novembre l’assemblea dei soci e delle socie di Veneto Responsabile hanno deliberato, a maggioranza, lo scioglimento dell’associazione.
Una scelta, per tutti noi, combattuta e dolorosa ma anche responsabile.
Prendiamo atto della fine di una storia durata 18 anni. Siamo stati pionieri nel portare all’attenzione del territorio tematiche allora sconosciute a molti. Abbiamo voluto raccogliere in un’unica organizzazione rappresentanti di diversi enti e persone che condividono la stessa sensibilità ai temi del bene comune e alla responsabilità sociale d’impresa.
Abbiamo creato sin da subito un think tank multistakeholder, caratteristica mantenuta nel tempo e che ci ha da sempre contraddistinto. Negli anni hanno fatto parte di Veneto Responsabile alcune delle più importanti organizzazioni del Veneto ed in particolare del padovano: organizzazioni di categoria imprenditoriale e sindacale a livello regionale e provinciale, istituti di credito, imprenditori e imprenditrici e molti liberi professionisti. Appassionati di varie provenienze uniti su un tema oggi reputato imprescindibile: la Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI).
Abbiamo vissuto l’evoluzione di un tema assai ampio e complesso: da una RSI di tipo compensativo – quale l’impegno per il sociale e la filantropia in generale – passando per il concetto di rendicontazione triple bottom line di una responsabilità ambientale, sociale e non solo economica dell’agire delle nostre imprese siano esse profit o no-profit e, negli ultimi anni, una Responsabilità per uno sviluppo sostenibile ben inteso sociale ambientale economica e di governance e la finanza etica ESG.
Possiamo dire di essere stati la prima associazione italiana ed europea a parlare di Responsabilità Sociale di Territorio, concetto elaborato con il libro Responsabilità Sociale di Territorio del 2007 di Francesco Peraro e Piero Vecchiato edito da Franco Angeli. Un libro scritto con il contributo di molti soci e socie di Veneto Responsabile.
L’associazione – Rete Regionale per la Responsabilità Sociale d’Impresa delle Organizzazioni e di Territorio – ha messo in evidenza una componente imprescindibile per la responsabilità: ossia il dialogo, evidenziando come le relazioni sono fondamentali per un progresso pregnante e diffuso.
Abbiamo finito un ciclo e, come genitori fiduciosi di aver fatto un buon lavoro, affidiamo ai nostri figli e alle nostre figlie di vivere il presente. Passare dalla teoria alla pratica, promuovere e inglobare i principi della responsabilità sociale di impresa e di territorio nei propri sistemi di gestione della vita e del lavoro.
Ringraziamo tutti voi per il tempo passato assieme.
Sono molte le realtà, noi crediamo, nate nel Veneto grazie anche al nostro impegno associativo di questi anni. Associazioni che parlano di sostenibilità, realtà che sviluppano i principi in chiave programmatica, uomini e donne che dedicano il loro tempo per una più ampia diffusione di questo importante tema.
Come richiesto dal nostro statuto abbiamo cercato una realtà alla quale affidare le attività residue materiali e immateriali. Una associazione che possa prendere il testimone di un percorso importante, che possa proseguire la medesima finalità, promuovere la Responsabilità Sociale di Impresa ma specialmente la Responsabilità di Territorio attraverso il dialogo.
Una tra tutte ha attirato la nostra attenzione; un’associazione nata nel 2019 ha avuto modo di legare, in primis digitalmente, con uomini e donne del territorio di varie provenienze con una ottimale convergenza d’intenti: VE.LA. Associazione Culturale Veneto Laboratorio Civico che promuove lo sviluppo sostenibile del territorio veneto con i suoi più di 100 iscritti e 225 follower. Il suo obiettivo è di essere un network regionale e multistakeholder. Una delle sue motivazioni è che le politiche non possono rifarsi solo ai partiti e alle amministrazioni, ma devono essere partecipate da tutta la comunità.
Hanno diversi “cantieri” aperti su temi inerenti allo scopo sociale; il Presidente Alfio Piotto ha espresso il desiderio di aprirne uno specifico per valorizzare il patrimonio di sapere di Veneto Responsabile.
Invitiamo tutti i soci e le socie e simpatizzanti di Veneto Responsabile a esplorare questa nuova realtà e proseguire sulla strada del dialogo costruttivo e utile per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio veneto.